Qualche consiglio per scegliere il look ideale
Dimmi che viso hai e ti dirò che barba portare!
Prima di decidere che tipologia di barba ti piacerebbe avere, dovresti intanto cominciare a gettare le basi prendendo innanzitutto in considerazione la forma del proprio volto, per valutare la tipologia che meglio si adatta.
Partiamo col dire che principalmente ci sono 5 tipologie di visi, e che in base alla tipologia del nostro viso ci sono barbe che si adattano meglio
Viso ovale
Si comincia dal gioco facile: un viso regolare, dall’ovale perfetto, si presta bene praticamente a ogni tipo di barba.
Necessaria è la manutenzione costante e la cura dei volumi e dell’idratazione dell’epidermide.
Gli ultimi trend caldeggiano tagli corti, regolari, uniformi e definiti. E che finiscono subito sotto il mento.
Viso squadrato
Per i volti dalla mascella prominente e i lineamenti ben marcati è preferibile il pizzetto, che tra l’altro sta tornando molto in auge.
Assottiglia, smorza i contorni. Va sicuramente curato, nella forma e nelle lunghezze.
Viso Triangolare
Al contrario, il pizzetto è poco indicato per i visi triangolari. Per i quali sono suggerite barbe folte, che si sviluppano anche lateralmente, in modo da coprire le guance, riempiendole. Via libera, sempre in questo caso, alle basette importanti. Suggerite anche lunghezze medio-lunghe.
Viso tondo
Il consiglio per i visi dai lineamenti arrotondati, invece, è quello di evitare la barba sui lati. Può essere più confacente, infatti, alleggerire il contorno.
Il pizzetto perciò si sposa bene, perché allunga le forme. Sì anche a barbe molto rade, tagliate e mantenute sempre cortissime.
Viso a diamante
Dal pizzetto alla barba corta, rada o quella di tre giorni, il viso a diamante è quello dai lineamenti decisi ma regolari, per cui – alla stregua di quello dalla forma ovale – massima libertà di scelta.
Sono sconsigliati però i volumi troppo importanti, perché danno l’effetto di un volto eccessivamente prominente.
Come scoprire la forma del tuo viso?
Per scoprire la propria forma del viso in alcuni casi è sufficiente fare attenzione ai propri lineamenti di fronte a uno specchio, in altri è più complesso e diventa necessario utilizzare un metro da sarta e misurare la lunghezza del volto (dall’attaccatura dei capelli al mento), la larghezza di fronte e zigomi per poi comparare i centimetri le varie misure.
Quasi dimenticavo…
Un grande classico che non tramonta mai è il baffo!
Sì, lo so che potresti storcere il naso ma il baffo persiste, un classico Italiano tra gli anni 60/70 che dona quel pizzico di classe se saputo portare fa veramente la differenza di chi lo indossa, un esempio?
Domenico Modugno, Clark Gable e Francesco Gabbani.
Ma sapevi che esistono diverse tipologie di baffi? E ognuno ha le proprie caratteristiche come forme e dimensioni…
Ehi, sapevi che questo articolo è stato preso dal mio manuale “Come iniziare a far crescere la barba?“
Questa guida ti aiuta a gestire al meglio la tua barba ti consiglia come trattarla dalle primissime fasi di crescita e quali sono i prodotti più indicati per ogni stagionalità, un manuale completo a 360 gradi per tutti quelli che di barba vivono – come me e te!
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Ah, dimenticavo!