Oggi trattiamo un argomento ancora sconosciuto a più
Sicuramente “meno famoso” del trapianto di capelli, il trapianto di barba (ossia dei follicoli sul viso) è una procedura che ha l’obiettivo di infoltire le aree del volto che – normalmente – sono coperte da barba e basette ma che in alcuni uomini risultano carenti, asimmetriche o poco folte.
Il suo funzionamento
La tecnica è simile a quella del trapianto di capelli e può essere utilizzata anche per restaurare i baffi, la barba, il pizzetto… anche se in alcuni casi viene utilizzata anche nella rimozione delle cicatrici da acne e da ustione.
Per far funzionare al meglio il trattamento, fondamentale è la scelta della
Zona donatrice
I capelli da impiantare sul viso vengono prelevati dalla zona posteriore e/o laterale del cuoio capelluto.
La scelta della specifica zona da usare come donatrice dipende da quale presenta una maggiore somiglianza con con la zona del viso da infoltire.
Infatti, a volte si prelevano i follicoli dalla zona posteriore alta, altre da quella posteriore bassa e altre ancora da quella laterale.
Importante: una volta trapiantati i follicoli – questi sono permanenti e crescono con caratteristiche similari a quelli “originari” del viso. I capelli trapiantati potranno quindi essere rasati e curati come una normale barba.
Trapianto barba: impiantare follicoli sul viso
L’ intervento chirurgico del trapianto di barba sul viso viene normalmente eseguito in anestesia locale e sedazione modulata.
Può durare da 1 a 5 ore e risulta essere completamente indolore. Nei giorni successivi il paziente dovrà osservare le indicazioni post-operatorie date dal chirurgo in maniera tale da agevolare la corretta guarigione.
Dopo due giorni, il paziente può iniziare le normali attività quotidiane ma deve evitare attività sportiva o estremamente faticosa per un paio di settimane. Il viso presenterà per qualche giorno piccole crosticine che cadranno spontaneamente.
I capelli trapiantati che sono lunghi 2 o 3 millimetri cadono entro le prime due settimane e iniziano a crescere vigorosamente dopo 3 mesi. La ricrescita dei capelli trapiantati è permanente ad un tasso medio di 1 cm/mese.
Le cause di questo “problema”
La mancanza di follicoli del viso può essere dovuta a diverse ragioni.
Può essere legata ad una caratteristica genetica ma spesso è dovuta a ustioni o traumi.
Il trapianto di capelli sul viso può variare da un semplice infoltimento finalizzato ad una specifica area (eseguendo un intervento per barba e pizzetto) fino ad essere molto più esteso, arrivando anche a coprire zone totalmente glabre.
Perché fare un trapianto di barba?
Le motivazioni che spingono una persona a pensare al trapianto di barba sono molto diverse tra loro ma – di solito – sono:
- Cicatrici da trauma;
- Ustioni o interventi chirurgici;
- Alopecia da trazione;
- Ipotrichi o atrichia congenita;
- Cicatrici post-follicolite;
- Alopecia areata estesa.
In altri casi invece, l’uomo viene spinto esclusivamente da una motivazione “estetica”, ossia dalla voglia di aumentare la densità della barba o dei baffi in alcune zone, a seconda dell’esigenza e dello stile che preferisce.
Il risultato
Il risultato dell’intervento è di solito molto soddisfacente perché l’aspetto ottenuto è naturale. Una volta iniziata la ricrescita dei capelli, la “gestione” della barba sarà esattamente uguale ad una normale.
I rischi, invece, di solito sono complicanze transitorie che – passato un certo periodo (che varia da persona a persona, ovviamente) – passano e non rovinano il risultato finale.
Nel momento post-operatorio, per il trapianto di barba, risulta molto simile a ciò che accade dopo un trapianto di capelli: nei 2 giorni successivi all’intervento si potrebbe accusare un minimo gonfiore e qualche lieve “livido” (nel gergo medico, ecchimosi) ma sono tutte situazioni temporanee.
In definitiva, la crescita dei peli inizia dopo 3 mesi per terminare pressoché dopo un anno circa.
E dopo quell’anno?
Beh, puoi scrivermi…
…E chiedermi qualche consiglio sul come curare la tua barba “nuova di zecca”!